Migranti
Sabato 09 settembre 2023
17:30
Maurizio Ambrosini
Presenta Simona Maggiorelli

Maurizio Ambrosini

Professore Ordinario di Sociologia presso la facoltà di Scienze Politiche, Economiche e Sociali nell’Università degli Studi di Milano, è tra i proponenti del Centro di Ricerca Coordinata “Migrazioni e Diritti Umani”. Insegna inoltre da diversi anni all’Università di Nizza e ha insegnato presso la sede italiana della Stanford University.  È responsabile scientifico del Centro Studi Medì (Migrazioni nel Mediterraneo) di Genova, dove dirige la rivista Mondi migranti e la Scuola estiva di Sociologia delle migrazioni. Da luglio 2017 alla primavera 2023 ha fatto parte del CNEL, dove è stato responsabile dell’Organismo di coordinamento delle politiche per l’integrazione dei cittadini stranieri. Collabora con Avvenire e con lavoce.info ed è autore di monografie e pubblicazioni, nazionali ed internazionali, su temi riguardanti le migrazioni: Sociologia delle migrazioni (2020, terza edizione); Il Dio dei migranti (curato con P. Naso e C. Paravati, 2019); Famiglie nonostante. Come gli affetti sfidano i confini (2019); L'invasione immaginaria (2020); Altri cittadini (2020); Quando gli immigrati vogliono pregare (curato con S. Molli e P. Naso); Rifugiati e solidali (a cura di, 2023).


Migranti

Le migrazioni internazionali sono un argomento dibattuto e controverso, ma misconosciuto. Noi chiamiamo immigrati solo una parte delle persone che si spostano attraverso i confini: identifichiamo le migrazioni come la mobilità umana (per noi) problematica. Pensiamo che le migrazioni internazionali crescano in modo debordante e provengano dai paesi più poveri, ma non è così. Pensiamo che siano i più poveri dei loro paesi a partire, ma non è vero neppure questo. Pensiamo che siano l'Italia e l'Europa in prima fila ad accogliere i rifugiati, ma in realtà ne ospitano solo una modesta quota. Di fatto, l'accoglienza comincia dallo sguardo.