



Di Michelangelo si sa quasi tutto, grazie a innumerevoli studi specialistici e prodotti divulgativi, ma non mancano aspetti curiosi o poco noti della sua vicenda umana e professionale: si parlerà di una statua distrutta e "resuscitata", degli spostamenti di pesanti capolavori marmorei, di una statua modellata in materiali poveri, di una vecchia attribuzione che non smette di intrigare. Cristina Acidini, storica dell'arte fiorentina, è stata soprintendente a Firenze, prima dell'Opificio delle Pietre Dure, dedicato al restauro delle opere d'arte, e poi dei 27 musei d'arte statali di Firenze, tra cui le Gallerie dell'Accademia e degli Uffizi. Ha diretto restauri, rinnovato musei, organizzato mostre in Italia e all'estero. Oggi presiede a Firenze l'Accademia delle Arti del Disegno e le Fondazioni Casa Buonarroti e "Roberto Longhi". Scrive specialmente sull'arte del Rinascimento.
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy utilizzando il tasto 'Leggi' di questo banner o il link presente nella parte inferiore di ogni pagina.





